Oasi LIPU Montepulciano
SUPERFICIE: bacino lacustre di circa 1 km2, zona umida di 350 ha.
ANNO DI ISTITUZIONE: 1995 (attività in loco dal 1983). Riserva Naturale Regionale dal 1995. Oasi istituita in collaborazione con il comune di Montepulciano, provincia di Siena e regione Toscana.
UBICAZIONE E ACCESSIBILITÀ: da sud: autostrada A1, uscita Chiusi-Chianciano, Strada Statale n. 326 per Siena, in località Tre Berte girare a destra seguendo le indicazioni Oasi LIPU.
Da nord: autostrada A1, uscita Bettolle – Valdichiana, Strada Statale n. 327 per Torrita di Siena, superata Acquaviva, raggiungere Tre Berte e girare a sinistra seguendo le indicazioni Oasi LIPU.
INFORMAZIONI: Oasi LIPU Montepulciano, via del Lago 10, 53040 Acquaviva di Montepulciano (SI) tel. 0578/767518.
PERIODO DI VISITA: tutto l’anno nei giorni di mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica (con orario 9-13 e 15-19).
Visite guidate per gruppi o scolaresche devono essere prenotate al Centro visite.
Possibili chiusure nei mesi invernali per le condizioni atmosferiche.
L’oasi è accessibile ai portatori di handicap.
Montepulciano
L’Oasi LIPU Montepulciano, un gioiello incastonato nello splendido scenario della campagna senese, rappresenta la parte naturalistica più interessante dell’omonimo lago, zona residua al confine tra Toscana e Umbria di una delle più importanti aree umide dell’Italia centrale. L’oasi è diventata zona protetta dalla caccia nel 1989 solo dopo lunghe battaglie della LIPU, che ora la gestisce dal punto di vista naturalistico.
Perfetto esempio di zona umida interna, il lago di Montepulciano ha conservato intatto il suo valore naturalistico: acque aperte e basse, folti canneti inframmezzati da giunchi, boschetti di salici, prati umidi ricoperti di felci e orchidee. Tra le specie più diffuse la canna palustre, il giglio di palude con una fioritura dorata da aprile a luglio e le lenticchie d’acqua che formano sulle acque veri e propri tappeti verde smeraldo.
Ma la vera ricchezza dell’Oasi LIPU Montepulciano è rappresentata dagli uccelli, numerosi in ogni stagione dell’anno. Lungo le rive è possibile osservare il grande airone cenerino, la candida garzetta, la sgarza ciuffetto dal carattere schivo e il maestoso airone bianco maggiore, mentre nel folto del canneto nidificano l’airone rosso, il tarabuso ed il tarabusino.
Al largo, decine di topini, rondini e balestrucci si inseguono a volo radente, a caccia di insetti, mentre la vegetazione ripariale ospita la cannaiola, la salciaiola ed il più grande cannareccione. Nei chiari più tranquilli si riproduce la rarissima moretta tabaccata, anatra tuffatrice minacciata di estinzione e qui protetta da un progetto LIPU. Ci sono uccelli che trascorrono all’oasi l’inverno, come le anatre provenienti dal Nordeuropa, fischioni, alzavole, canapiglie, mestoloni, moriglioni e morette.
Altri invece sono presenti tutto l’anno: tra questi lo svasso maggiore, il porciglione, la folaga, la gallinella d’acqua, il basettino, il pendolino e soprattutto il forapaglie castagnolo, specie assai elusiva che qui si riproduce regolarmente. I rapaci infine: il gufo comune che sverna nei boschetti di pioppi e il “nottumo” gufo di palude, il falco di palude che frequenta regolarmente il lago e, durante le migrazioni, il falco pescatore.
Più difficile, ma non per questo meno entusiasmante, la ricerca di altre specie animali presenti come il riccio e l’istrice, la donnola e la nutria, il tasso e la puzzola, oltre a numerosi micromammiferi tra cui interessanti specie di pipistrelli e toporagni. Il lago è ricco anche di anfibi: la rana verde è la più diffusa, mentre sono meno comuni rospo smeraldino, raganella e tritoni.
La visita dell’Oasi LIPU Montepulciano è facilitata da percorsi schermati, dotati di capanni e piattaforme di osservazione. Ma per apprezzarla pienamente consigliamo di prenotare presso il Centro visite un’escursione guidata in barchino che, attraversando il canneto, costeggia boschi allagati altrimenti non raggiungibili arrivando fino al lago. Incontri diversi in base alle stagioni: d’inverno tarabuso, falco di palude e centinaia di anatre e cormorani, d’estate airone rosso, moretta tabaccata e tarabusino, durante le migrazioni primaverili e autunnali gabbianello, marzaiola e falco pescatore. Spettacolare, fra marzo e aprile, la parata nuziale dello svasso maggiore tra i canneti e le piante acquatiche fiorite.
L’Oasi LIPU Montepulciano è dotata di un Centro visite, tre capanni e due piattaforme per l’osservazione, barchini per la visita, Centro anatidi per la protezione di moretta tabaccata, oca selvatica, moretta, fistione turco, moriglione e Centro lontre (in allestimento). Possibilità di percorsi in bicicletta e a cavallo. Numerose le attività: proiezioni di diapositive, escursioni notturne di birdwatcbing, osservazioni botaniche, campi estivi, educazione ambientale.