Oasi LIPU Massaciuccoli
SUPERFICIE: 47 ha
ANNO DI ISTITUZIONE: 1985
È all’interno del Parco Regionale Migliarino San Rossore – Massaciuccoli.
Oasi istituita in collaborazione con Parco Regionale Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli e regione Toscana.
UBICAZIONE E ACCESSIBILITÀ: Autostrada A12 Genova – Livorno, prendere la bretella Viareggio – Lucca in direzione Lucca, uscita Massarosa. Percorrere la Strada Statale 139 (Sarzanese Valdera) in direzione Lucca, fino a Quiesa, al paese girare a destra in direzione Massaciuccoli. Nella piazza del porticciolo è localizzato il Centro visite dell’Oasi LIPU.
PERIODO DI VISITA: tutto l’anno, tutti i giorni (con orario 9-19).
Visite guidate per gruppi o scolaresche devono essere prenotate al Centro visite.
Il Centro visite è accessibile ai portatori di handicap.
INFORMAZIONI: Oasi LIPU Massaciuccoli, via del Porto 6, località Massacciucoli 55050 (PI) – tel. 0584/975567.
Massaciuccoli
Alloggiato in una grande depressione originata dalla formazione dell’Appennino, il lago di Massaciuccoli rappresenta lo stadio avanzato di una antica laguna costiera, arretrata con l’avanzare della linea di costa e il ripascimento dei sedimenti trasportati dai fiumi della piana pisana e versiliese. Oggi, con un’estensione di circa 2000 ettari, rappresenta la zona umida più importante della Toscana. L’oasi si mostra agli occhi dei visitatori come uno stagno costiero circondato da una vasta fascia di vegetazione palustre. I vasti letti di canneto e quelli ancora più interessanti e rari di falasco si alternano a piccole aree di tifa creando le giuste condizioni di vita per una flora molto diversificata. La grande felce Osmunda regalis, residuo di antichi climi caldi e umidi, e la rara liana Periploca greca si susseguono all’affascinante e carnivora Drosera rotundifolia.
Situato dove la costa tirrenica incontra le Alpi, apuane, il lago di Massaciuccoli occupa una posizione eccezionale per il transito e la sosta degli uccelli migratori ed è un’entusiasmante palestra di birdwatching, con oltre 260 specie censite negli ultimi anni. In inverno gli svassi maggiori e i cormorani si immergono a pesca di finche e muggini, mentre nella palude si possono facilmente incontrare aironi cenerini, garzette, beccaccini, aironi bianchi maggiori e guardabuoi, o ammirare l’inconfondibile sagoma del falco di palude che volteggia sui canneti.
Quando i gabbiani comuni in febbraio iniziano a vestire la livrea nuziale coprendo il capo col cappuccio marrone, arrivano i primi migratori, pittime reali e marzaiole. Ma è in marzo e aprile che il lago riserva gli spettacoli più allettanti: numerose anatre in viaggio verso nord si uniscono a una moltitudine di trampolieri come totani, pettegole, piro piro, combattenti mentre in aria si può assistere agli acrobatici voli del falco di palude e risuona il canto del tarabuso, un raro airone di cui il lago vanta la popolazione più importante d’Italia. Poi ancora a vocette, mignattai, volpoche e i mignattini comuni, piombati e alibianche che a centinaia sorvolano le acque. La primavera è anche il periodo migliore per ammirare gli spettacolari tuffi del falco pescatore e le piccole colonie del più elegante trampoliere, il cavaliere d’Italia. In settembre e ottobre il ciclo termina con la grande migrazione autunnale.
Sotto la superficie dell’acqua, tra la folta vegetazione, è possibile scoprire un pulsante universo vivente di piccoli crostacei dalle forme bizzarre e fantasiose. Molluschi acquatici, un’infinità di insetti tra cui una ricchissima varietà di libellule, bisce dal collare, raganelle e rospi smeraldini sono solo alcuni degli altri protagonisti selvatici del lago.
Dal Centro visite dell’oasi parte il Sentiero natura che raggiunge i due capanni di osservazione. L’area è attrezzata con camminamenti a palafitta e la passeggiata è piacevole e interessante, ma se si vuole cogliere in pieno la bellezza del lago l’oasi propone diverse possibilità di escursione sull’acqua, in battello per gruppi, in barchino o in canoe per singoli visitatori.
L’Oasi LIPU Massaciuccoli è dotata di un Centro visite, sala proiezione, laboratorio didattico, Sentiero natura, due capanni di osservazione; è possibile il pernottamento nella foresteria (17 posti letto). In fase di realizzazione un Centro anatidi e un Museo del lago. Numerosi gli eventi organizzati: campi estivi per i bambini, osservazioni botaniche, week-end natura, campi lavoro, eventi speciali per non vedenti, appuntamenti fissi come “La notte di San Lorenzo” per osservare gli astri, “Il solstizio d’estate” con gita in battello al tramonto e il raduno di canoisti “Birdwatching in canoa”.